Questo l’ho fatto io..
Qualche settimana fa ho partecipato assieme alla dolcemetà ad un corso di panificazione con pasta madre per poter migliorare i risultati delle nostre pagnotte.
Dico nostre, ma in verità il panificatore di famiglia è stato sempre e solo lui.
Il mio interesse era vivo, ma abbastanza marginale per via della mancanza di indispensabili nozioni tecniche, pratica e del tempo da dedicare, inevitabilmente, a questa attività.
Ma come succede quando i propositi sono buoni, l’occasione si è presentata fatalmente sottoforma di un volantino trovato casualmente in un negozio bio e, quindi, cogliendo l’attimo, ci siamo iscritti al corso!
Ma come succede quando i propositi sono buoni, l’occasione si è presentata fatalmente sottoforma di un volantino trovato casualmente in un negozio bio e, quindi, cogliendo l’attimo, ci siamo iscritti al corso!
Fatto sta che ora mi si è aperto un mondo fatto di farine, acqua e di questa creaturina (pasta madre, n.d.r.) da accudire e manipolare e, quindi, per non perdere gli insegnamenti ricevuti e fare tesoro della pratica, mi sono subito messa all’opera..
E diciamolo.. questo pane al kamut e fiocchi d’avena è venuto proprio buono e morbido.. al di là di ogni aspettativa!
:: Pane al kamut con pasta madre ::
Ingredienti:
- pasta madre: gr 180
- acqua: gr 360
- farina biologica tipo 0: 100 gr
- farina bio di kamut: 500 gr
- sale: 12 gr
- fiocchi d’avena: q.b.
Procedimento:
in una terrina capiente sciogliere la pasta madre con l’acqua, poi aggiungere la farina tipo 0, quella di kamut ed il sale.
Lavorare l’impasto prima con un mestolo di legno, poi con le mani e, successivamente, passando l’impasto sulla spianatoia e lavorare per almeno 10-15 minuti facendo in modo di unire bene la farina fino ad ottenere una “palla” uniforme e liscia.
Coprire la “palla” capovolgendogli sopra la ciotola usata per impastare e lasciare riposare per circa un’ora.
Trascorso questo tempo, formare la pagnotta rilavorando pochissimo giusto per dare la forma finale e trasferirla su di un cestino di vimini ricoperto da un canovaccio infarinato (con la chiusura verso l’alto) e far riposare coperta sia con i lembi dello stesso canovaccio che con una pellicola trasparente (ciò per evitare che la pasta si secchi formando la crosta che comprometterebbe il risultato finale).
Quindi far lievitare fino al raddoppio (circa 5-6 ore).
Trasferite l’impasto rovesciandolo sulla placca del forno (foderata di carta forno) e nel frattempo accendere il forno e portarlo alla temperatura di 220° C.
Prima di infornare praticare delle incisioni con un coltello (attraverso le quali si avrà la fuoriuscita dei gas sviluppati), bagnare la superficie dell’impasto con poca acqua e cospargere di fiocchi d’avena.
Infornare per circa 45 minuti.
..gli esperimenti continuano!
Buona giornata :)
..gli esperimenti continuano!
Buona giornata :)