Faccio un po' fatica ad abituarmi a
tutta questa luce fino alle cinque e mezza inoltrate; ..però,
indiscutibilmente, la natura si sta risvegliando e questo percepire,
ovviamente, non può che giovare all'umore.
Siccome la settimana prossima si
inaugura con l'appuntamento dal dentista (..una scemenza, dicono, ma
per una fifona.. sapete com'è..) ed immaginando che questo non
favorirà affatto lo sviluppo del mio bel progetto, mi accingo a
farlo ora prevedendo appunto un bel salto a piedi pari nella
percezione di qualsiasi cosa bella della settimana prossima in attesa
che lo shock passi..
Mi è piaciuto:
- l'allegro e semiscanzonato aperitivo sabato sera con
la metà nel locale che ho eletto come preferito a Treviso -rigorosamente al banco!- e
successiva cena alla bio-osteria anche se la serata era gelida,
ventosa e piovosa e provare una bella sensazione di piacere in tutto
questo
- l'uscita della rivista Cucina
Naturale
- la proclamazione all'unanimità della
“domenica caccola” che consiste nel passare barricati in
casa questa giornata festiva limitando ai minimi termini le faccende
domestiche
- ricevere in dono un vaso di bulbi di
giacinti preparato con premura da mio papà ed osservare in silenzio
giorno dopo giorno la loro crescita
- l'espressione del suo affetto
- compiacermi del risultato del mio
primo lavoretto a uncinetto e constatare quanto questo hobby
mi piaccia
- il sole e la temperatura mite di
questa settimana che mi hanno permesso di riprendere la corsa -anche se
con la lingua penzoloni- in pausa pranzo dopo quasi un mese di
inattività
- preparare questa zuppa che avevo nella
lista dei piatti da provare da un sacco di tempo e sapere che, per
l'approvazione della metà, la potrò riproporre altre enne-volte..
Buon inizio marzo..
Buon inizio marzo..
Ingredienti (per 4 persone):
- lenticchie: 220 gr
- arance rosse biologiche: 2
- miglio: 100 gr
- scalogno: 1
- aglio: 1
- olio extra vergine di oliva: 1 cucchiaio
- sale, pepe
- rosmarino
- semi di coriandolo
Procedimento:
tritate lo scalogno e l'aglio e metteteli a rosolare in una casseruola con l'olio assieme agli aghi di rosmarino tritati e qualche seme di coriandolo macinato al momento.
Dopo circa 5 minuti aggiungete le lenticchie e fate insaporire, mescolando, qualche minuto dopodiché versate acqua bollente fino a ricoprirle abbondantemente.
Proseguite la cottura per circa 20 minuti, aggiungendo altra acqua bollente se dovesse consumarsi quella presente nella casseruola.
Nel frattempo lavate bene il miglio, scolatelo e lessatelo in poco più del doppio del volume di acqua per 15 minuti con un pizzico di sale, parzialmente coperto.
Versate il succo delle arance, la scorza di un'arancia grattugiata ed il miglio lessato nella casseruola delle lenticchie e continuate per altri 5-10 minuti (aggiungendo altra acqua bollente se dovesse occorrere) o, comunque, finché i legumi saranno cotti.
Salate e pepate leggermente e lasciate riposare la pentola coperta per 5 minuti.
(Ricetta tratta da "Le ricette dei magnifici 20" di Marco Bianchi)
(Ricetta tratta da "Le ricette dei magnifici 20" di Marco Bianchi)