Con la mente aperta, il cuor leggero e l’animo predisposto a sperimentare, questo week end, complice la giornata per niente spiacevole di vento freddo che ci ha comunque invogliati ad un confortante ritiro casalingo, mi sono appartata in un angolino della cucina per dilettarmi, tra le altre cose, nella preparazione di questa crema che vedeva come protagonista il latte di mandorla appena preparato.
E così mentre chi, da una parte, impastava pane, dall’altra, meneggiando libretti, barattoli e spatole, c’era chi preparava questa crema vegetale a dir poco spettacolare soprattutto se si pensa che è preparata in rispetto della salute e dell’organismo.
L’ho utilizzata in più riprese con l’aggiunta di pezzettini di pere kaiser, sia per farcire il guscio di una veg-crostatina alle prugne (ricetta presa dalla rivista Cucina Naturale di questo mese) che (replicando la preparazione per esser stata moolto apprezzata) per gustarla fresca, al cucchiaio, servita con una spolverata di cannella.
Enjoy!
Ingredienti:
- latte di mandorle home made: 200-210 gr circa
- malto di riso: 60 gr
- fecola di patate: 20 gr
- vaniglia: ½ stecca
- sale: un pizzico
Procedimento (con il Bimby):
mettere nel boccale il latte di mandorla, i semi della vaniglia, il malto di riso, la farina di fecola, il sale e cuocere: 7 minuti / 90°C / velocità 3
Trasferite la crema in una ciotola e lasciar raffreddare.
Se non la utilizzate subito conservare in frigo.
Procedimento (tratto dal libro “Pasticceria Naturale” di Pasquale Boscarello):
versare in una pentola 180 gr di latte di mandorla, unire il malto di riso, la ½ stecca di vaniglia ed il pizzico di sale.
Cuocere a fuoco basso e mescolate spesso per evitare che il composto si attacchi.
Nel frattempo mettere la fecola di patate (o l’amido di mais) in una ciotola e diluitela gradualmente con il resto del latte di mandorla (20-30 gr).
Quando la crema sul fuoco raggiunge il punto di ebollizione, unire il latte mescolato con la fecola e battete bene con una frusta per evitare che si formino dei grumi.
Basterà poco perché la crema cominci ad addensarsi emettendo il caratteristico “pluf-pluf”; spegnere quindi il fuoco.
Trasferite la crema in una ciotola ampia e quando si sarà raffreddata frullatela per farla diventare bella liscia.
Se non la utilizzate subito conservare in frigo.
Buon proseguimento di giornata :)