mercoledì 23 aprile 2014

Vegan Graham crackers

Avrei voluto fare la valigia per sfruttare uno di questi bei giorni di festa consecutivi. Se non la valigia, una borsa a mano.. ma il periodo non è dei migliori per spendere e, quindi, mi accontento di fantasticare un pic nic all’aria aperta ed in mezzo al verde, ..una passeggiata tra i monti, lasciando alle spalle il contesto in cui vivo e che non da soddisfazioni e alternative di alcun tipo.
Nell’impaziente attesa di un raggio di sole che ci permetta una piccola fuga, do sfogo alla creatività preparando un nuovo dolcetto.
Son piccole soddisfazioni..
Buone cose!



Ingredienti: (ricetta tratta ed adattata da Vegan Chocolate - Fran Costigan)

- farina integrale: 200 gr
- sale: un pizzico
- bicarbonato: una presa
- cannella in polvere: 1/2 cucchiaino 
- vaniglia in polvere: 2 cucchiaini e mezzo
- olio di semi di girasole: 60 ml
- sciroppo d'acero: 60 ml

Procedimento:

preriscaldare il forno a 180° C.

In una ciotola larga setacciare la farina, il bicarbonato, il sale, la cannella e la vaniglia e mescolare gli ingredienti con un frustino di metallo finché ben combinati ed areati.
In un'altra ciotola miscelate bene tra loro con un frullatore ad immersione lo sciroppo d'acero e l'olio di girasole.
Aggiungete immediatamente questa miscela nella ciotola in cui avete raccolto gli ingredienti secchi ed amalgamate bene il tutto con la spatola fino ad amalgamare gli ingredienti (io mi sono aiutata con una mano direttamente nella ciotola per far assorbire gli ingredienti tra loro, giusto un attimo ..senza impastare) ed ottenere un composto compatto.
Se l'impasto fosse troppo asciutto da non poter formare una palla, aggiungere 2 cucchiai d'acqua. Lasciare riposare 5 minuti per permettere alla farina di assorbire il liquido. L'impasto, comunque, non deve essere umido, ma stare unito.
Stendete l'impasto sul piano da lavoro usando il palmo delle mani per compattarlo e dargli la forma di un rettangolo e, poi, con un mattarello leggermente infarinato (o posizionando sopra l'impasto un foglio di carta forno) stendetelo allo spessore di mezzo centimetro.
Ricavate i biscotti con una formina rettangolare e trasferiteli su una teglia foderata con carta forno; usando una forchetta punzecchiate la superficie dei biscotti per fare i tipici buchini (io ho usato lo stampino adatto).
Infornate nel forno già caldo (media altezza) a 180° C per circa 11-12 minuti o finché la superficie sarà uniformemente e leggermente dorata.
Fateli raffreddare mettendoli in una gratella per dolci.

9 commenti:

Teresa ha detto...

Che grande sei, li volevo fare per usarli come base nei dolci. I tuoi sembrano perfetti farò sicuramente questa tua versione.
Ciao,brava!
Teresa

Alice ha detto...

una bella ricettina, da provare anche questa :-)

Alice ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Federica ha detto...

Che meraviglia!!!! da provare sicuramente :)

Anonimo ha detto...

Purtroppo ho cercato il titolo del libro a cui ti sei ispirata. Ecco, vedendo quelle mega tortazze ammerigane tutte cioccolatose a mille strati mi è presa una voglia irrefrenabile. ORA DEVO AVERE QUEL LIBRO.
Questi biscottini sono splendidi, hanno un che di rustico dato dalla farina, mi sembrano perfetti per l'inzuppo mattutino.. slurp! Non ho lo sciroppo d'acero, ma potrei sostituire con quello di riso ;-) li proverò, sappilo!!!!

la sissa ha detto...

@Teresa: ciao cara e bentrovata! Sono appena andata a sbirciare il tuo blog: complimenti è davvero bello!
Questi biscotti sono proprio quelli da sbriciolare e da usare come crosta per le torte. Attendi di farlo quando si sono raffreddati. A me piacciono molto per la colazione!
Notte ed presto!

@Alice: ..ero sicura che ti avrebbero stuzzicato! Pensavo proprio a te quando ho pensato di postarli, visto che apprezzi le ricette di biscotti che ho pubblicato!
A presto!

@Federica: grazie!

@Labalenavoltante: ciao Lucy! Il libro è più bello di ciò che pensavo. Anche l'edizione è proprio fica! Io non amo i dolci troppo ricchi e stucchevoli. Di fatto non mi piace usare olio di cocco o margarine vegetali, cosa che gli americani usano senza ritegno. Invece questo libro è curato nell'uso degli ingredienti da prediligere,e in molte ricette è indicato l'uso dell'olio d'oliva. Certo che le quantità dello zucchero sono diverse da quelle che uso d'abitudine ma con un pò di esperienza si possono adattare tranquillamente alle proprie esigenze. Te lo consiglio! E' uno dei libri di pasticceria vegana più belli che io abbia comperato! E' un vero manuale! Peccato sia in inglese, ma è un ottimo motivo per fare pratica! La sezione gelati poi.... è tutta da gustare. Uno di questi giorni mi metto ad esplorare qualche ricetta da provare! L'unico neo -per quel che mi riguarda- sono le foto. Belle ma poche. Adoro vedere la foto corrispondente ad ogni ricetta.
Libro recensito, se hai domande prima dell'eventuale acquisto, chiedi pure!!
Notte cara :)

Unknown ha detto...

Li ho preparati ieri per la colazione di oggi. Buonissimi! Adoro la cannella! Ho aggiunto noce moscata e zenzero e usato metà farina di farro integrale che volevo finire :-) poi mi sono sbizzarrita con le formine "tornando bambina" e usando le formine che usavo quando ero piccina :-) volevo mandarti una fotina solo che l ho fatta con il telefono e qui non so come mandartela :-( se ci sei su feisbuc te la mando là :-)

Alice ha detto...

rifatti! sono davvero buonissimi con una bella tazza di te caldo :-)
questa volta ho usato farina semintegrale e grano saraceno. grazie per aver condiviso questa ricetta, sei una garanzia in fatto di biscotti :-)
http://coffeeechocolate.blogspot.it/2014/05/vegan-graham-crackers.html
a presto :-*

la sissa ha detto...

@Alice: che bello il tuo feed back! Tra l'altro ho letto prima il tuo post e opi mi sono accorta del tuo commento. E' stata una bella sorpresa!! ..adoro la farina di grano saraceno e mi sa che proverò con i tuoi suggerimenti. Ho appena sfornato dei nuovi biscotti proprio con questo ingrediente. Appena posso li pubblico, sai!?!
Sì, ci sono su fb. Il nick è lo stesso del blog. Bacio e grazie del pensiero :)