mercoledì 26 settembre 2012

Zuppa di ceci (neri!) e bietole

..Gli affetti quando si esprimono avvolgono e scaldano come una soffice coperta.
Ed è proprio da questa manifestazione e da questo mio sentire che nasce questo post.
Da un dono genuino e felice; genuino e felice per la qualità del gesto e del contenuto del pacchetto che mi è stato recapitato e cioè, tra le altre, una confezione di ceci neri toscani biologici dell'azienda agricola Podere Pereto. Voglio dire.. non è che ti capita tutti i giorni di ricevere queste chicche introvabili in loco!
Non sapendo temporeggiare più di tanto per assaggiare questo varietà di legume, ho scovato questa ricetta che condivido all’istante per averla trovata gustosa e sfiziosa e per dare, magari, uno spunto anche a colei che mi ha coccolato con questo dono (un enormissimo e commosso grazie..)



Ingredienti (per 4 persone):

- ceci lessati: 400 gr (conservate 3-4 mestoli della loro acqua di cottura)
- bietole: 500 gr
- pomodori pelati: 300 gr
- filetti di acciuga: 4
- alloro: una foglia
- aglio: uno spicchio
- olio extravergine: 3-4 cucchiai
- sale
- paprica dolce
- rosmarino

Procedimento:

sbucciate l’aglio, privatelo dell’eventuale germoglio interno, tritatelo finemente con le acciughe e fatelo rosolare a fuoco dolce per un minuto in una casseruola con l’olio e l’alloro.
Unite i pelati spezzettati e fate cuocere per 10 minuti, poi aggiungete un po’ di paprica, salate e continuate la cottura per un minuto.
Aggiungere i ceci con la loro acqua e le bietole tagliate a pezzi e continuate la cottura per 15-20 minuti aromatizzando la zuppa con poco rosmarino fresco tritato (la ricetta originale non lo prevede, ma ci stà così bene..).
Potete accompagnarla con fette di pane tostate e sfregate, se vi piace, con uno spicchio di aglio tagliato a metà.

(Tratta da ‘Il libro dei Legumi’ - Donatella Nicolò - Ponte alle Grazie)

Buona continuazione :)

mercoledì 12 settembre 2012

Ginger and pear vegan muffins

C'è uno spazio temporale che talvolta separa il mio risveglio da quello della metà.
Paradossalmente è circoscritto nei fine settimana.
In questi giorni mi piace godermi le prime luci del mattino (che, diciamolo, non sono proprio le prime, ..ecco!) ed il silenzio del soggiorno ancora immerso nel torpore della notte senza dare troppa importanza alla colazione da preparare.
Per oziare in libertà, insomma, ..improvvisando magari un breve ma benefico risveglio muscolare con qualche asana, ..sfogliare una rivista senza troppa attenzione sulla poltrona a dondolo in vimini, ..osservare dal terrazzo il mondo che pian piano inizia a svegliarsi, ciascuno a modo suo, con abitudini, tempi e piaceri diversi rispetto alla routine del quotidiano.
In uno di questi frangenti, quando gioco d'anticipo con la sveglia, ho preparato questi strepitosi bocconcini..
Da rifare raddoppiando le dosi.





Ingredienti (circa 14 minimuffin, circa 4 normali):

- farina di farro integrale: 100 gr
- farina di mandorle: 30 gr
- latte di riso: 75 gr
- sciroppo d’acero: 50 gr
- olio di riso: 35 gr
- pere: 1
- noci pecan a pezzetti: 6
- bicarbonato: mezzo cucchiaino
- sale fino: un pizzico
- zenzero fresco grattugiato: 1 cucchiaino abbondante

Procedimento:

in una ciotola raccogliere gli ingredienti “asciutti”: la farina di farro e quella di mandorle, il bicarbonato, il pizzico di sale, le noci a pezzetti e mescolare bene con un cucchiaio per distribuire tra loro gli ingredienti.
In un’altra ciotola raccogliere gli ingredienti "liquidi": il latte di riso, lo sciroppo d’acero, l’olio di riso e lo zenzero grattugiato miscelateli bene tra loro aiutandovi con una frusta o una forchetta.
Sbucciare la pera e tagliarla a pezzettini.
Aggiungere gli ingredienti “liquidi” a quelli “asciutti” in una volta sola e mescolare (a mano) delicatamente con una spatola quanto basta per amalgamarli e fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete alla fine la pera e date l’ultima breve mescolata.
Il composto non va assolutamente lavorato e deve risultare grumoso.
Versare il composto nei pirottini di carta (posti all’interno dell’apposita teglia o, come nel mio caso, negli stampini in alluminio) e riempirli per 2/3 con il composto.
Cuocere nel forno preriscaldato a 180°C per circa 15-18 minuti fino a quando saranno belli gonfi, verificando la cottura con uno stecchino.
Lasciare intiepidire per qualche minuto prima di sformarli.

Buona serata..

venerdì 7 settembre 2012

Schiacciata di lenticchie e carote con rucola e zenzero

Ho trovato stimolante negli ultimi mesi mettere in pratica alcune ricette che prevedono l’uso dei legumi tralasciando però quelle classiche della tradizione per dare spazio a piatti nuovi, con sapori diversi.
In vista di questo momento, la biblioteca è stata arricchita di nuovi libri e riviste, quindi, non potendo fare l’indifferente di fronte a questi acquisti ed al desiderio di innovazione, mi sono messa all’opera cercando di non dare troppo peso alla scusa che più aveva limitato l’inizio di questa esperienza: il tempo disponibile nel quotidiano e quello di cottura dei legumi.
Con un pò di organizzazione e soprattutto senza la pretesa del consumo immediato, sono riuscita a portare in tavola diverse cosette attraenti..
Questo tortino è una di queste, sicuramente più pratico rispetto alle altre, poiché le lenticchie rosse hanno il gran pregio di cucinarsi in minor tempo.
Ciononostante l’ho preparato in anticipo per godere del lusso di una prelibata pietanza da consumare con gusto e praticità nei miei pranzi solitari, ma non per questo da trascurare..
L’ho trovata squisita!

La ricetta è tratta dell’ultimo numero della rivista Valore Alimentare.




Ingredienti (per 4 persone):

- 250 gr lenticchie rosse
- 2 carote
- 1 zucchina
- 1 gambo di sedano
- 2 cucchiai di olive nere denocciolate (omesse)
- 2 cucchiai di olio extravergine
- 30 gr di zenzero fresco
- 1 spicchio d’aglio
- 1 mazzetto di rucola
- 1 foglia di alloro
- sale e pepe q.b.

Procedimento:

sciacquate le lenticchie rosse e ammollatele per 10 minuti.
Versatele in una pentola, copritele con acqua 1 cm sopra il loro livello, unite la foglia di alloro, lo spicchio d’aglio vestito, portate a bollore e cuocete coperto a fuoco lento per 20 minuti.
Nel frattempo mondate e tagliate le carote, la zucchina, il sedano e lo zenzero a piccoli dadini (io l’ho grattugiato).
Ungete con l’olio una padella e fate saltare la dadolata di verdure per 2-3 minuti (o più a lungo se le preferite più morbide).
Unite il sale e il pepe, il mazzetto di rucola tritata (le olive affettate, se le usate) e spegnete.
Mescolate le verdure alle lenticchie lessate e ben scolate e stendete il tutto in una teglia ricoperta di carta da forno.
Fate gratinare in forno.

Un buon week end..