giovedì 19 maggio 2011

Breakfast time!


Complice il mal tempo di domenica, questa settimana la colazione si è arricchita di una novità da forno che mi piace avere a disposizione come alternativa o supporto per prolungare, se possibile, di qualche minuto quel momento tanto pigro quanto delizioso che è il risveglio lento durante la colazione.
Queste fette biscottate sono il primo esperimento fatto con l’uso della pasta madre: le ho trovate un pochino troppo zuccherate per i miei gusti che non prevedono di consumarle nature così come sono, ma con una spalmatina di un velo di marmellata o miele della quale mi piace farmi premurosamente carico per entrambi.
Vi riporto la ricetta tratta dal libro “la pasta madre” di Antonella Scialdone (che però le propone variegate all’orzo).

Ingredienti:

- farina di frumento 0: 470 gr
- acqua: 115 gr
- latte intero fresco (usato il latte di soia): 115 gr
- pasta madre rinfrescata: 150 gr
- zucchero (usato lo zucchero di canna integrale): 75 gr
- sale: 5 gr
- malto d’orzo: 7 gr
- olio evo: 28 gr

Finitura: 1 tuorlo + 3 cucchiai di latte (omesso)

Procedimento:

mettere la pasta madre in una terrina capiente, aggiungere l’acqua ed il latte tiepido, con una forchetta o con la mano sciogliere bene il lievito finché sia tutto liquido.
Aggiungere in ordine il malto, la farina, lo zucchero, il sale e mescolare.
Aggiungere infine l’olio emulsionato con 2 cucchiai di latte presi dal totale della ricetta e mescolare ancora.
Passare sulla spianatoia e lavorare l’impasto 10-15 minuti finché risulti liscio ed omogeneo.
Formare una palla, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare per 3 ore lontano da correnti d’aria, dopodiché sgonfiare l’impasto in modo da ottenere un rettangolo e procedere con una serie di pieghe.
Lasciare riposare per un’ora, quindi prendere l’impasto e stenderlo in un rettangolo.
Arrotolarlo partendo dal lato più lungo ed adagiare in uno stampo da plumcake imburrato o ricoperto da carta forno (oppure dividendo il rotolo ottenuto a metà con una spatola ed adagiare in due stampi da plumcake più piccoli).
Coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare per 4-5 ore.
Prima di infornare spennellare con il tuorlo sbattuto con un pò di latte (omesso).
Cuocere, senza vapore a forno statico e preriscaldato a 160° C per 40-50 minuti.
Sfornare e lasciare raffreddare il filoncino su una griglia per almeno 12 ore, dopodiché tagliare, con un coltello a seghetta, a fette dello spessore di circa 1 cm.
Sistemare le fette sulle teglie ed infornare a 140° C per circa 30 minuti o comunque finché siano asciutte bene da entrambi i lati.
Sfornare e lasciare raffreddare.


..E voi cosa non vi fate mancare durante il risveglio?

3 commenti:

wennycara ha detto...

Domandina {tremenda}: e se non ho la pasta madre? C'è verso di sostituire con del lievito fresco?
Bacio,

wenny

Francesca Quaglia ha detto...

Il libro l'ho appena comprato anche io: spendido!!!!! così come favolosa è la tua versione...brava

la sissa ha detto...

@Wenny: non ti so dire come adattare questa ricetta con il lievito di birra, mi spiace, ma son sicura che in rete vi siano ricette specifiche per chi lo usa.
Anice&Cannella mi pare ne avesse pubblicata una!
Ti abbraccio, tremenda che sei ;)

@Francesca: già, il libro ha spunti davvero interessanti!
Grazie cara Francy ed a presto!