giovedì 21 febbraio 2013

Tartufi dolci alle carote vegani

Ispirata da "la scatola dei tesori" (takarabako in giapponese), appuntamento settimanale del blog PIANO B che adoro seguire, provo anche io a fare il mio esercizio di gratitudine settimanale, cosa che già faccio nell'introspezione che mi contraddistingue, sperando, pur con discontinuità, di portare avanti questo piccolo progetto di auto-celebrazione. 
Sento sempre troppa gente lamentarsi di qualsiasi cosa e credo che ricordare gli episodi belli del nostro quotidiano e riconoscere i propri successi, anche se invisibili agli occhi del prossimo, sia un bel percepire portatore di un atteggiamento di apertura e benessere.

Ecco la mia lista:
- trapiantare le due prime erbe aromatiche della stagione, seppur con ampio anticipo rispetto al solito, senza fare affidamento ad altri;
- trovare -finalmente!- la cornice adatta ad una bellissima foto di un giglio ricevuta in dono;
- progettare un restauro hand made con effetto vintage alla suddetta cornice senza avere le idee chiare di come fare;
- sabotare per la prima volta la lezione di yoga in combutta con la metà perché troppo stanchi;
- godere, nella stessa serata, di una dose necessaria di relax nel mini divano e dell'atmosfera di raccoglimento che conferisce la nevicata in corso e facendo gli sberleffi ai panni da stirare;
- scoprire questa ricetta e compiacersi del risultato!




Ingredienti:

- carote: 200 gr (peso da crudo)
- sciroppo d’agave: 40 gr
- uvetta sultanina: 70 gr
- farina di mandorle tostata: 50 gr
- farina di cocco disidratato: 10 gr
- cannella: 1 cucchiaino
- cardamomo: 1 cucchiaino
- sale: 1 pizzico

per la copertura:

- cocco disidratato: q.b.

Procedimento:

mondare le carote pelate e tagliarle a tocchetti; cucinarle a vapore per 20 minuti e, comunque, finché tenere.
Far rinvenire in acqua calda le uvette.
Scolare le carote e lasciarle raffreddare, poi tritarle grossolanamente con il mixer.
Aggiungere -nel mixer- lo sciroppo d’agave, la farina di mandorle, il cocco grattugiato, le spezie ed il sale ed amalgamare bene.
Aggiungere, infine, le uvette strizzate ed asciugate, e mescolare a bassa velocità facendo attenzione a non tritarle ed eventualmente aggiustando la consistenza dell’impasto con altra farina di mandorle o, se preferite, cocco se vi sembra troppo morbido.
Mettere l’impasto in frigorifero per 30 minuti per farlo solidificare.
Riprendere il composto di carote e formare con le mani delle palline che rotolerete abbondantemente nel cocco grattugiato.
Mettere i tartufi nei pirottini di carta e conservarli in frigorifero, in un contenitore a chiusura ermetica, fino al momento di servirli.

The world is like a mirror: If you smile at it, it smiles at you.”

11 commenti:

Sara I°lab ha detto...

Bellissimo post!
Me lo sono letta di un fiato e mi sembrava di sentire la tua voce...
Vi vedo, tu e la metà, raggomitolati sul mini-divano, pur sempre comodo, mentre disertate e riuscite a introdurre una pausa nei vostri ritmi forsennati...
Stupenda la frase "facendo gli sberleffi ai panni da stirare"... :-D

Un abbraccio,
Sara I°lab

sara ha detto...

Ciao Sissa! mi piace la tua lista di propositi, credo che prenderò spunto per i miei..e mi piacciono moltissimo questi tartufini alle carote, mi sa che li farò molto presto! un abbraccio!

Margot ha detto...

Hai ragione cara, dobbiamo imparare a godere dei pensieri positivi e dei momenti che riempiono di senso i nostri giorno. Fermarci ad apprezzarli e creare le occasioni perché ce ne siano sempre. Io ora sono influenzata, ma mi assaporo la nevicata silenziosa sotto le coperte con un buon libro. E ringrazio di non dover uscire nel gelo :-) .. Un abbraccio e viva i tartufino assolutamente da provare

Morena ha detto...

Molto bella questa iniziativa, bisogna accontentarsi di tutte le cose belle che ci circondano e delle piccole gioie quotidiane senza piangersi addosso... E devo dire che per quanto mi riguarda, impastare e creare delizie come questi tartufini è un ottimo modo per sentirsi in forma!!! Sai, sarebbero perfetti per la mia sfida di febbraio dedicata a cioccolatini e caramelle, se ti va di partecipare, ecco il link, domani scade:
http://morenaincucina.blogspot.it/2013/02/un-dolce-al-mese-sfida-di-febbraio-2013.html
Ciao,
More

la sissa ha detto...

@Sara I° lab.: avevo voglia da un pezzo di introdurre questo mio progetto. Averlo è un buon allenamento per pensare alle cose belle, che sì, ci sono!
Sta settimana abbiamo iniziato senza fiato e così ora ci ritroviamo sfiniti. Stasera a nanna prestino..
non prima pero' di essere passata da te!
Grazie del passaggio, leggerti è una delle cose che allungano la lista che ho scritto.
Notte cara!

@Sara: non avevo dubbi che ti avrei stuzzicato! ho letto che anche tu credi nel "pensiero positivo", ..chissa' che riesca a contagiare qualcuno nel fare altrettanto. Quanto ai tartufi.. sono super!
Buon week end cara!

@Margot: avevo letto che eri influenzata! Povera, certa di riguardarti e so' bene che lo farai.. Che libro stai leggendo? Sono a caccia di un titolo entusiasmante. Hai consigli?
Passa un buon week end, al caldo confortante della tua cuccia e con le premure delle persone che ami.
A presto!

la sissa ha detto...

@Sara I° lab.: avevo voglia da un pezzo di introdurre questo mio progetto. Averlo è un buon allenamento per pensare alle cose belle, che sì, ci sono!
Sta settimana abbiamo iniziato senza fiato e così ora ci ritroviamo sfiniti. Stasera a nanna prestino..
non prima pero' di essere passata da te!
Grazie del passaggio, leggerti è una delle cose che allungano la lista che ho scritto.
Notte cara!

@Sara: non avevo dubbi che ti avrei stuzzicato! ho letto che anche tu credi nel "pensiero positivo", ..chissa' che riesca a contagiare qualcuno nel fare altrettanto. Quanto ai tartufi.. sono super!
Buon week end cara!

@Margot: avevo letto che eri influenzata! Povera, certa di riguardarti e so' bene che lo farai.. Che libro stai leggendo? Sono a caccia di un titolo entusiasmante. Hai consigli?
Passa un buon week end, al caldo confortante della tua cuccia e con le premure delle persone che ami.
A presto!

la sissa ha detto...

@Morena: grazie dell'invito :), purtroppo non ho fatto in tempo a partecipare, il tempo è stato tiranno comunque ora passo a leggere di cosa si tratta!
Grazie del pensiero e buon week end!

La Cucina della Capra ha detto...

Una lista davvero invidiabile, anche io non sopporto i lamentoni, anche se talvolta capita anche a me di esserlo :P
I tartufi sono spaziali, me li segno perchè avevo visto già una ricetta simile (ma non uguale) e nonostante mi fossi riproposta di provarla mi è scappata di mente! Ciao ciao!!!

Cesca*QB ha detto...

Propositi...che brutta cosa, ci sono periodi in cui proprio non mi va di pensarci. ma attigo un po' della tua energia per trovare il momento della SVOLTA e finalmnete svuotare quello scatolone che è ancora in mezzo alle scatole DOOP 1 ANNO dal trasloco :)
I tuoui tartufetti sono super :)

la sissa ha detto...

@La Cucina della Capra: suvvia qualche lamento ci può stare.. Ma allenarsi ad esserlo di meno è una buona palestra. Chissà con la zucca come verrebbero questi tartufini ..quasi quasi..
Un abbraccio e grazie del pensiero :)

@Cesca: ..guarda io ne ho un paio di scatoloni da rovistare e fare cernita. Non sei sola in questa tediosa situazione..
Bacio!

Katiuscia ha detto...

Ciao Sissa,
mi piacciono questi tuoi ringraziamenti per le piccole gioie del quotidiano...dovrei prendere spunto anch'io, che mi faccio sempre travolgere dai problemi :-(

Ma che buoni e salutari questi tartufini! Te ne rubo 2, anzi 3, o forse 4... ;-)
A presto!