domenica 6 aprile 2014

Polpette di miglio e quinoa con bieta e tarassacco

Nel cercare di dare un’altra possibilità alla quinoa, questo pseudo cereale che tempo fa mi aveva deluso, ed arricchita dall’esperienza del corso di cucina naturale che sto frequentando con entusiasmo, ho provato a preparare queste polpettine la cui ricetta giaceva già aperta da tempo alla pagina della rivista ‘Cucina Naturale’ nella quale l’avevo scovata.
Fortunatamente la metà è ben aperta a questi miei esperimenti, quindi, con il proposito di fare un altro piccolo passo nell’adottare gli ingredienti vegetali che fanno bene, ho osato questa nuova mossa.
La quinoa ed il miglio sono ricche di sali minerali e prive di glutine il che, per quel che mi riguarda, è un beneficio: osservare il corpo come si è comportato a questa esperienza è stato interessante.
Se preferite far prima o dare l’aspetto di un bel tortino, basta versare il composto in una pirofila da forno leggermente unta d’olio e livellare sommariamente la superficie con una spatola, ma se è la fase della formatura delle polpette ciò che vi preoccupa, non dateci peso perché si modellano benone e velocemente senza correre il rischio di rimanere con le mani impaltanate e farsi venire una crisi di panico.
Eppoi sono così carine!!
Ho personalizzato un pò la ricetta originale e devo dire che il piatto ci è piaciuto!


Ingredienti (per 4 persone):

- miglio: 200 gr
- quinoa: 100 gr
- acqua: 500 ml
- tarassaco e bieta: un mazzo ciascuno
- gomasio
- pinoli tostati
- cipolla
- aglio
- peperoncino
- olio
- sale e pepe

Procedimento:

appassite poca cipolla tritata, uno spicchio d’aglio e un pezzettino di peperoncino (se piace) in una padella su fuoco medio con 2 cucchiai di olio.
Unite il tarassaco e la bietina tagliati a pezzetti a coltello e lasciate stufare finché cotti e morbidi.
Tostate il miglio e la quinoa in una casseruola per 5 minuti su fuoco medio, mescolando sempre per avere un risultato uniforme, poi versate l’acqua calda ed una presa di sale.
Mescolate e fate sobbollire con il coperchio per 20 minuti finché miglio e quinoa saranno soffici ed avranno assorbito tutto l’acqua (aggiungete altra acqua calda, procedendo con cautela, se il composto dovesse asciugarsi prima).
Levate la pentola dal fuoco, unite la verdura cotta privata dall’aglio e del peperoncino, aggiungete un po’ di pepe, mescolate bene e lasciate raffreddare.
Quando l’impasto si è raffreddato, aggiungere qualche manciata di pinoli precedentemente tostati ed un cucchiaio di gomasio, mescolate (assaggiate per regolare il sale) ed iniziate a formare le polpette rotolandole delicatamente tra le mani.
Disponetele in una teglia ricoperta con carta da forno leggermente oliata (altrimenti si attaccano!) e infornatele a 200° per circa 10-15 minuti fino a quando cominciano a dorare.

Buona domenica!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco, anche il mio incontro con la quinoa è partito un po' fiacco.. insomma, non è stato un vero e proprio colpo di fulmine di quelli padellata in fronte e BAAAMM.. no, no.. la prima volta che l'ho provata è stata con le zucchine. Niente di che.
A dire il vero non so com'è accaduto, ma un giorno mi sono ritrovata nel tunnel, così, senza nemmeno accorgermene: quinoa a gogò! Folle amore! Non esisteva niente altro. Ora l'ho sperimentata in tutte le salse (antipasti, primi e persino nei dolci), ma le polpette.. quelle mancano! Rimendiare subitoooo!!!!
Mi incuriosisce molto l'abbinamento che hai fatto con il miglio, non mi resta che provare!

Terry ha detto...

Per una polpettatrice come me queste non possono mancare, poi amo sia il tarassaco che la quinoa! :)
Bone bone! Da rifare :)
Terry

la sissa ha detto...

@labalenavolante: guarda... io ho proceduto a piccoli passi amalgamandola al miglio che apprezzo! Nel frattempo mi sono documentata parecchio (anche da te, eh!!) e la prossima volta uso LEI come protagonista unica. Vediamo che succede.. In rete ho visto anche dei bei burger :) Chissà..............
Grazie del pensiero, mi ha fatto piacere :)

@Terry: eh gia', è proprio vero che sei una polpettatrice grandiosa ed estrosa! Ho preso parecchi spunti da te, sai!! Quindi non perdere questo bella passione per le polpette perché è un bel dono!
Bacini e buone nanne :)

Anonimo ha detto...

Mi viene l'acquolina in bocca: ottime per anche per un aperitivo. Lo sposalizio tra miglio e quinoa e tarassaco e bieta sono eccezionali: dolce e amaro, yin e yang.... ed il fegato primaverile ringrazia ;-) Grazie Silvia

la sissa ha detto...

@Silvia: bello leggerti :) Cerco di dare attenzione all'equilibrio tra gli ingredienti ma ne so ancora poco. E' una materia che mi affascina molto, e penso che lo avrai capito da come ti seguo attenta quando ne parli.
Un abbraccio cara ed a presto..