Nel dubbio, ho provato!
..Documentandomi su un libro appena comperato, ho appreso che l’anice ben si accosta al sapore della mandorla, vera trionfatrice sulle tavole natalizie.
Addirittura ne rinvigorisce e ravviva l’aroma, enfatizzandolo.
E, quindi, quando è stato il momento di scegliere la spezia da accostare a questi biscotti, tentennando e spostando la presa tra i diversi barattolini nel dubbio che scostarmi dai classici aromi in tema natalizio mi avrebbe fatto pentire della scelta, ho preferito osare spinta dalla curiosità.
Se non vi piace l’idea di questo abbinamento, non avete che da scegliere tra altre e diverse note aromatiche più tradizionali: cannella, cardamomo, zenzero, arancia.. ma tenete presente che ho molto apprezzato questa combinazione.
Questi biscotti sono (davvero) poco dolci; consiglio di aumentare il quantitativo di sciroppo d’acero se siete abituati a sapori più spiccati.
Nel rispetto dell’etichetta del post aggiungo, sintetizzandola, una piccola nota sulle mandorle: hanno elevati contenuti di potassio, magnesio, ferro, calcio e fosforo e sono ricche di fibre che favoriscono il transito intestinale; sono un toccasana in caso di ansia, stanchezza ed insonnia.
Consumate in ogni momento della giornata, ma con moderazione in quanto l’apporto calorico è elevato, sono utili a prevenire l’insorgenza di diversi problemi di salute.
Ingredienti:
- farina di farro bianca: 250 gr
- farina di mandorle: 115 gr
- olio di semi: 65 gr
- sciroppo d’acero: 65 gr
- latte di riso: 50 gr
- sale: un pizzico
- bicarbonato: mezzo cucchiaino
- semi di anice: un cucchiaino e mezzo
- buccia grattugiata di un limone
Procedimento:
in una terrina mettete tutti gli ingredienti asciutti (le farine, sale, bicarbonato, semi di anice) e mescolateli tra loro.
Raccogliete in un’altra ciotola il resto degli ingredienti cioè quelli umidi (quindi: l’olio, lo sciroppo d’acero, il latte di riso e la buccia grattugiata di limone) e, dopo averli ben miscelati tra loro con una forchetta, versateli nella ciotola degli ingredienti secchi.
Mescolate delicatamente con una spatola fino a completo assorbimento degli ingredienti.
Versate l’impasto su una spianatoia, impastate brevemente fino ad ottenere una palla (se serve aggiustare la consistenza aggiungendo poco latte), stendetela con il matterello e ritagliate le stelline.
Unite i ritagli, stendeteli nuovamente e continuate a tagliare i biscotti fino ad esaurimento della pasta.
Trasferititeli con una spatola sulla piastra da forno rivestita da carta forno e infornateli (180° C) fino a quando saranno dorati (circa 10 minuti).
Trasferiteli su una griglia e fateli raffreddare.
Con queste stelline auguro a ciascuno di voi che passate di qui un sereno, caldo e confortante Natale.
Con queste stelline auguro a ciascuno di voi che passate di qui un sereno, caldo e confortante Natale.
15 commenti:
ciao Sissa, tutto ok? Sono davvero invitanti questi biscotti...io domani sera comincio la produzione per i regali di natale (dopo un mese di prove, pubblicate anche sul blog), ho finalmente scelto... una fatica... anche per la mia gola ;-D
bellisime!!!!!!!!!!!! devo provarle...tanti auguri anche a te..
@Pannifricius: ciao, tutto benone grazie! Io quest'anno non ho biscottato granchè, ma abbiamo fatto un mini panettone con il lievito madre che è venuto buono! Neppure il tempo di fargli una fotina per il blog :( ed è stato mangiato!
A presto!
@Franci: grazie cara, buone feste..
Ciao Sissa,
aspettavo una tua nuova ricetta veg... e sta mattina, eccola qua!
Proverò sicuramente i biscotti, omettendo l'anice, perché proprio non mi piace. Poi ti faccio sapere sicuramente...
Un abbraccio e un caloroso augurio di Buon Natale,
Sara I° lab.
@Sara: benritrovata Sara, speravo di leggerti.
In effeti l'anice dopo un pò mi ha stancato come sapore. Buoni i primi giorni, poi ..umhh.
Io adoro il cardamomo, ma la mia metà purtroppo no e, quindi, finisce che non lo uso mai e resto con la voglia di assaporarlo (mi capita di dare sniffatine alla boccetta della spezia per rifarmi di questa "mancanza").
Se li fai, per il latte regolati un pò a occhio. Io ne ho aggiunto un goccio in corso d'opera, senza pesarlo :( (nella ricetta che ho preso come spunto era proprio omesso. Non so come abbiano fatto ad impastare).
Cari e tanti auguri di buone feste a te ed a presto!
Ciao, auguroni di buon natale!!!!!!!!!
Ci vediamo a "yogurt" a gennaio ;-D
un'altra interessante idea per biscotti deliziosi! Ti auguro un uno splendido Natale e ti abbraccio :-D
@Pannifricius: grazie e auguri a te!
@Margot: buon riposo e sereno natale a te, grazie della visita.
li ho appena infornati, usando il malto invece dello sciroppo d'acero...il profumo e delizioso!!
@Sara: ehi Sara, ciao! Che bello leggerti e esserti stata d'ispirazione. Fammi sapere se ti sono piaciuti, così magari un tuo commento può essere utile a chi legge. Prima o poi voglio provare ad usare il concentrato di datteri, ma da naturasì l'ultima volta che sono stata non lo ho trovato. Quanto al malto (io uso quello di riso per i dolci) trovo abbia un retrogusto "strano" che lo sciroppo d'acero non ha, oltre a dare una consistenza finale più sbriciolosa al dolce. Però sono ai primi esperimenti e quindi mi riservo di verificare ulteriormente. Sta di fatto che ne ho un paio di barattoli che userò sicuramente.
Una buona giornata di sole,
Sissa
Mi metyto subito al lavoro! :)
sfornati nel pomeriggio... ne sono rimasti 3... squisiti!!!!!
@Jackie: ma che bello,...li hai fatti!! Grazie del riscontro, son contenta ti siano piaciuti :)))
A presto,
eh si, sono piaciuti così tanto che...mi hanno appena ordinato di rifarli, quindi di nuivo sul tuo sito , forno acceso e...ora si comincia :)
@Jackie: ...stai all'erta perchè ne ho fatti altri con i pistacchi... ancora più buoni di questi :)
Notte e grazie mille!!
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