venerdì 20 agosto 2010

Cake alle mandorle, more e cardamomo





Doppia ispirazione e umile rivisitazione di questa ricetta già a suo tempo provata sia nella versione originale della mitica Sigrid, con la farina di pistacchi di Bronte, che in quella di Izn con la farina di mandorle.
Le avevo fatte però con procedimento muffinstyle (ingredienti solidi mescolati su una ciotola – ingredienti umidi miscelati su un’altra) ed adattato gli ingredienti alla mia intolleranza alimentare.
Entrambe p-e-r-f-e-t-t-e.Anche in questo caso ho usato l’olio di semi (di vinacciolo) al posto del burro nella proporzione dell’80% e lo yogurt di soia (causa intolleranza ai latticini).
Ridotto lievemente la quantità di zucchero e tempestato il tutto con i frutti di rovo.Riporto, in ogni caso, la ricetta alla quale mi sono riportata con le mie modifiche a fianco e in rosso.


Ingredienti:


180 gr. di zucchero grezzo (160 gr. di zucchero)

180 gr. di farina 00
150 gr. di farina di mandorle
150 gr. di burro (120 gr. di olio di semi di vinacciolo)
150 gr. di latte intero (un vasetto di yogurt di soia, 125 gr)
3 uova
1 bustina di lievito in polvere
1 cucchiaino di cardamomo macinato
150 gr. di more circa


Procedimento:



Preriscaldate il forno a 180°C.
Lavate ed asciugate le more.
Imburrate e infarinate una stampo a cerniera per torte di 21cm di diametro.
Mescolate la farina di mandorle con il cardamomo, l’olio, la farina e lo zucchero, poi aggiungete le uova intere a temperatura ambiente, una alla volta, lo yogurt e per ultimo il lievito in polvere;
aggiungete una parte di more e mescolate bene.
Versate il composto nella teglia.
Livellate la superficie e tempestarla uniformemente con le more rimaste.Infornate per 45 minuti finché la superficie non diventa dorata.
Togliete la torta dal forno, lasciatela intiepidire e sformatela.



4 commenti:

Elisabetta ha detto...

benvenuta nel mondo dei blogger,allora^;^ho letto il tuo commento da Paoletta... hai fatto proprio bene ad aprirlo,questo blog..come sei brava!!queste more..mmmmh...non c'è bisogno di troppi fronzoli,per definirle!!divine,come la tua torta;0))in bocca al lupo per il tuo blog!

la sissa ha detto...

@Elisabetta: ciao e benvenuta a te! Sto facendo i primi passi nella blogsfera ed il pensiero che mi hai lasciato è stato un bell'incoraggiamento! Grazie ed a presto!

( parentesiculinaria ) ha detto...

Anche tu mezza sicula come me allora! Se abitassimo vicine ti direi di far doppia scorta di pistacchi... qui a volte raggiungono dei prezzi...!!
Che meravigliose more... sembran grosse proprio come quelle che ho mangitao dal rovo l'altro giorno senza nemmeno farle passare da un dolcetto buono come questo! :)

la sissa ha detto...

@( parentesiculinaria ): ciao e benvenuta e grazie per la visita!
Se ti capita di avere voglia di provare un dolce super abbinando magari anche altra frutta (mmmmmm chissa' con le pesche come deve essere), ti consiglio questa ricetta! Mi viene già voglia di riproporla a colazione...