..Ebbene sì, la pasta frolla è il mio indiscusso cavallo di battaglia.
Sono una personcina abbastanza critica ed obiettiva nei confronti delle mie preparazioni e, quindi, tendenzialmente tendo a trovare ‘quel-qualcosa-in-più-o-in-meno-che-secondo-me-si-potrebbe-correggere’..
Per la pasta frolla no.
Punto.
Seguo il procedimento della sabbiatura della farina con il burro freddo in questo modo i granuli di farina vengono parzialmente rivestiti ed impermeabilizzati, limitando, così, lo scambio di liquidi; poco zucchero poiché non deve essere il protagonista della torta ed una micro aggiunta di lievito per renderla morbidina ed incantare i palati più delicati.
Prepararla è un gesto che richiede calma e premura; lo faccio dedicandole il mio tempo, senza fretta, con attenzione, consapevole che la sua buona riuscita è per me una rassicurate soddisfazione.
Ecco, quindi, il dolce che ho fieramente consegnato a Lucia in occasione dell’inaugurazione per il rinnovo della sua bottega e che, ad impasto formato, ero certa che all’assaggio non mi avrebbe deluso.
Ho confezionato la crostata con una carta velina fucsia con nastro bianco in rafia, perfettamente in linea con le tinte glam del negozio, che vi mostrerò vestito sfrontatamente a festa..
Ingredienti:
- farina 00: 300 gr
- burro freddo di frigorifero a tocchetti: 150 gr
- zucchero: 100 gr
- tuorli d'uovo 2 + 1 uovo intero
- scorza di limone biologico grattuggiata
- lievito in polvere: 2 cucchiaini rasi
- confettura di frutti di bosco: 350 gr
Procedimento:
setacciare la farina a fontana con un pizzico di sale, mettendo al centro il burro freddo a pezzetti e strofinare gli ingredienti tra le dita fino ad ottenere un composto della consistenza simile a quella del pangrattato.
Successivamente unire lo zucchero, il lievito e la scorza grattuggiata del limone ed amalgamare, facendo scorrere il composto tra le dita, senza impastare.
Disporre, poi, il composto nuovamente a fontana e versare al centro i 2 tuorli e l’uovo intero e lavorare delicatamente il tutto per il tempo strettamente necessario ad ottenere un impasto ben amalgamato, morbido e compatto.
E’ importante lavorare evitando di scaldare troppo la pasta con le mani, cercando, inoltre, di limitare la durata dell’impastamento ed imprimendo poca energia.
A questo punto formare con la pasta una palla, avvolgerla in una pellicola trasparente e metterla a riposare in frigo per almeno 30 minuti prima di utilizzarla, per far sì che il burro si compatti e i sapori si fondano.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile (circa 5-6 mm) e foderare una tortiera imburrata ed infarinata (io ne ho usata una rettangolare cm 28 x cm 18).
Bucherellare la superficie della sfoglia con i rebbi di una forchetta.
Farcire la crostata con la confettura distribuendola in modo uniforme.
Ricavare dalla pasta avanzata tante striscioline larghe circa 1 cm con una rotella taglia pasta dentellata, quindi disporle sopra incrociandole a grata.
Cuocere la torta nel forno già caldo a 180°C per circa 35/40 minuti.
Sfornatela appena diventa dorata (poiché la cottura prolungata tende a seccare la pasta frolla), lasciate raffreddare e servite.
In questo caso ho preparato una doppia dose di pasta frolla e con il residuo ho preparato i frollini personalizzati che hanno affiancato quelli al cacao del post precedente.
Alla prossima, care tutte..
6 commenti:
Ho letteralmente adorato il tuo racconto delicato sulla preparazione a regola d'artedella pastafrolla...
uhm, buona! invece io sono una frana con la pasta frolla ... ma forse ho la ricetta sbagliata ....
Sai che per moltissimi la pasta frolla è una chimera? io però mi associo a te: e ugualmente, mi sento così bene quando ne constato la perfetta riuscita :)
Buon fine settimana cara, aspettiamo le fotografie di *lunanuova* :)
wenny
@Onde: grazie cara, mi fa piacere sapere che la descrizione di una ricetta possa assumere la veste di un piacevole racconto! Che bella questa cosa.. :-)
@Simo: ciao! ..se ti fidi prova con questo sistema e questi ingredienti. Sono preparata in materia pasta frolla! E la ricetta viene dall'enciclopedia della Cucina
Italiana.. Penso che un altro tentativo si può fare.. Coraggio!
@Wenny: le foto arrivano, eccome se arrivano.. Una buona domenica..
CHe spettacolo il negozio di fiori! non vedo l'ora di andarla a vedere! ....stupenda pure la crostata!!!
bacioni
AmicA,
a me se cè una cosa che proprio non mi riesce è la pasta frolla. Quand'è che la prepariamo insieme così poi comincio anch'io a farti concorrenza? Uno struccotto
Michelle
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